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Mafra Gagliardi - psicopedaogista e studiosa di teatro-ragazzi (Padova)

studia da molti anni le dinamiche della ricezione infantile a teatro e, più in generale, si occupa del rapporto educazione/teatro e di cultura infantile nel suo complesso. Su questi temi ha pubblicato con R.Boldrini e G.Palmieri, "Il libro va a teatro"( Erikson) e "Nella bocca dell'immaginazione/La scena teatrale e lo spettatore infantile" (Titivillus).

Collabora a riviste pedagogiche e teatrali e tiene corsi di aggiornamento per insegnanti. Come consulente scientifica dell'Osservatorio dell'Immaginario Infantile di Torino, ha pubblicato "Le paure infantili", "Le stelle nascoste/mappa del desiderio nell'immaginario infantile", "Chiusi  nell'armadio/Solitudine e compagnia nell'esperienza di bambini e preadolescenti" e, con F.Naggi, "Un ghiro, una bici, un letto di nuvole/ Regali e prestiti tra immaginario infantile e teatro".

Intervento: "Nella bocca dell'immaginazione: lo spettatore bambino"

Lo spettacolo teatrale costituisce il momento d'incontro tra l'artista di teatro e lo spettatore più giovane. E' il momento in cui l'esperienza artistica fa irruzione nel processo educativo e si colloca come esperienza provocatoria e innovatrice, che spinge a deragliare dagli abituali schematismi cognitivi.

La "pedagogia dell'arte" comporta una "pedagogia delle emozioni": sperimenta lo stupore, inteso come scompaginamento del modo abituale di vedere e di ascoltare e si affida a processi emotivi che diventano processi di conoscenza.

Sul piano educativo, si tratta di far scoprire ai piccoli spettatori tutte le risonanze profonde della visione e dell'ascolto. Si tratta di guidarli a cogliere le valenze di un linguaggio multicodice e di sperimentare insieme a loro percorsi non rettilinei che procedono per associazioni e metafore.

In questo modo si può valorizzare l'esperienza complessa della fruizione teatrale che si configura come un insieme di processi percettivi, emotivi, interpretativi e cognitivi che interagiscono fra loro.

Fondamentale dunque risulta il ruolo dell'insegnante che non voglia limitarsi al ruolo di semplice accompagnatore, ma voglia proporsi come mediatore sensibile tra l'arte della scena e i suoi alunni.

L'incontro con Mafra Gagliardi - che ha svolto ricerche pluriennali sul rapporto teatro/scuola - ha questo obiettivo: fornire informazioni utili a questo proposito e suggerire modalità di percorso per rendere sempre più proficua e stimolante la visione degli spettacoli per bambini/ragazzi.   

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